Feste natalizie con mal di testa? Ti spiego perché.

Se anche tu noti più spesso di soffrire di mal di testa durante le feste natalizie, sappi che stai vivendo una condizione molto più diffusa di quanto si possa immaginare. Infatti, il cambiare abitudini, far tardi la notte, svegliarsi in orari insoliti, lo stare lunghe ore seduti o sul divano, muoversi molto meno… sono noti induttori di mal di testa che, associati ai cambiamenti climatici, possono rovinarci le feste. E quando a questi aggiungiamo i fastosi pasti da Natale all’Epifania, non possiamo escludere che prima o poi ci “scoppi” la testa!

L’effetto è devastante soprattutto per chi è affetto da emicrania, una forma specifica di mal di testa che va opportunamente diagnosticata dallo specialista – come puoi leggere in Dottore, ho mal di testa… O è cefalea? In questo caso, oltre ai fattori ambientali, allo stress o a variazioni meteorologiche, ciò che può scatenare un attacco di mal di testa è anche il cibo, non solo la quantità, ma alcuni cibi in particolare!

Quali sono gli alimenti che favoriscono mal di testa, e perché?

Per molti alimenti il meccanismo che favorisce l’emicrania non è ancora chiarito; comunque molti di essi posseggono azioni intrinseche o contengono sostanze o additivi con proprietà vasodilatatrici. In particolare:

• Caffè, cioccolato, tè: per la presenza di caffeina, teobromina, teina.
• Alcolici e superalcolici: tannini e solfiti sarebbero i responsabili, e in occasione di feste se ne consumano di più.
• Insaccati: perché trattati con nitriti e nitrati.
• Dadi per brodo, cibi liofilizzati, orientali: per la presenza di glutammato, che conferisce l’odore tipico al dado (se riconosci il suo sapore, evita tali cibi!)
• Cibi conservati sotto sale, sotto aceto: così spesso presenti nella tradizione natalizia!
• Formaggi stagionati: soprattutto quelli di consistenza dura, ricchi di tiramina.
• Agrumi: comune è il loro consumo nella stagione invernale, soprattutto dopo il pasto!
• Frutta secca: immancabile come fine pasto dei vari cenoni!
• Spezie: in particolare pepe, peperoncino.
• Bevande gasate, soprattutto se contenenti caffeina, come quelle in cui c’è la parola “cola”.

È certamente un’impresa eroica resistere alla tentazione di mangiare questi alimenti durante le feste… (a volte è una vera e propria costrizione!)

Quali comportamenti sono da evitare?

Per chi è affetto da emicrania l’uso continuativo e abituale di alimenti e bevande che notoriamente scatenano il mal di testa andrebbe evitato, in particolare caffè, bevande alcoliche o gasate, formaggi e insaccati. E il problema non è solo l’uso eccessivo di questi alimenti, ma soprattutto il consumo associato di tali cibi a bevande. Per esempio, vanno evitati:

• i cioccolatini con nocciole o ripieni di liquore!
• il “tagliere” di affettati e formaggi su cui magari pasteggi con un bel vino rosso strutturato!
• il cioccolato accompagnato da un balloon di cognac o rhum!

Ma anche “appesantirsi” a tavola (che fa male in generale) può facilmente scatenare un attacco emicranico o di cefalea!

Come correre ai ripari?

Di “terapia dietetica” scriverò in altri post che troverai nel mio blog. Intanto non dimentichiamo che il vecchio adagio Meglio prevenire che curare funziona anche per il mal di testa, quindi: preferiamo sempre cibi freschi, frutta di stagione e ortaggi; seguiamo uno stile di vita sano, con moderata ma costante attività fisica aerobica; mangiamo e dormiamo a orari regolari e a sufficienza; ricordiamo sempre che mangiare troppo o digiunare sono entrambi fattori scatenanti l’emicrania e anche le altre cefalee! Ne riparleremo il prossimo anno…

Intanto, se hai bisogno di me, contattami. Sarò lieto di esserti utile.